Cara Serracchiani, la violenza sessuale fa sempre male a prescindere dal soggetto

ROMA- Credo che la presidente Debora Serracchiani abbia commesso un grande errore affermando “La violenza sessuale è un atto odioso e schifoso sempre, ma risulta socialmente e moralmente ancor più inaccettabile quando è compiuto da chi chiede e ottiene accoglienza nel nostro paese”. Il pensiero della Serracchiani non ha per niente pesato la quantità delle parole. La prima parte del suo pensiero può andare bene “La violenza sessuale è un atto odioso e schifoso sempre”, ma la seconda parte no, non mi piace.
La violenza sessuale è una violazione personale. Non dipende dal soggetto che la compie, è la natura del gesto che fa male ad una donna violata nel proprio intimo. Non dipende dal soggetto che sia accolto nel nostro paese. È ripugnante che un uomo violi senza consenso la parte intima di una donna. La violenza sessuale è un dramma che rallenta l’esistenza di una donna, la rende impassibile alla vita che deve continuare, ne altera l’assetto psicologico e la rende colpevole di un reato mai commesso. Quindi è opportuno condannare la violenza sempre e senza distinzione di soggetto, perché essa è sempre una tragedia per chi la subisce.