Casal di Principe, ALBANOVA Calcio – ALBAROSA Calcio a 5 UNA RETE PER LO SPORT!

CASAL DI PRINCIPE -Un Gemellaggio fra due Società Sportive che nasce per rafforzare il processo di promozione della pratica sportiva del calcio intesa come strumento di crescita umana e culturale, veicolo di inclusione, partecipazione, di benessere psicofisico e di prevenzione. L’Accordo è stato stretto dai Rappresentati delle due realtà calcistiche che operano da alcuni anni sul territorio di Casal di Principe: il dott. Francesco Petrillo, Presidente dell’ Albanova Calcio, il Patron Giuseppe Zippo, la Prof.ssa Elisabetta Corvino, Madrina di Albarosa, la squadra femminile di Calcio a cinque, insieme a Mimma Tonziello sua Presidente. “Il legame simbolico del Gemellaggio nasce per promuovere la diffusione della pratica sportiva tra i giovani dal momento che lo sport, il calcio in particolare, rappresenta uno straordinario motore di sviluppo sociale per la comunità. Ed è proprio la comunità, il legame con il territorio, il forte anello della catena come traspare del resto anche dal nome delle due realtà associative che evoca appunto l’appartenenza al territorio” dichiara Elisabetta Corvino, promotrice dell’affiliazione, insieme a Mimma Tonziello che esprime grande soddisfazione per il gemellaggio: “E’ un importante collaborazione che farà certamente crescere il progetto di promozione sociale che è alla base dell’esperienza sportiva”. “Condivisione, appartenenza, solidarietà e amicizia sono i valori di fondo del legame associativo affinché si realizzi l’incontro,la collaborazione e lo scambio di esperienze, per fissare linee comuni e per mettere in comune prassi consolidate, affinché le conquiste di ogni Società diventi patrimonio della Rete” prosegue Francesco Petrillo, mentre Giuseppe Zippo annuncia che ha già in cantiere le iniziative del nuovo soggetto sportivo per il nuovo anno: “Le azioni per favorire la cooperazione e lo scambio umano e culturale tra i soggetti che realizzano l’iniziativa sono già in fase di programmazione partecipata e vedranno iniziative che coinvolgeranno tutto il territorio in un percorso di responsabilità e condivisione”.