CASERTA. Istituiti posti riservati ai taxi in Corso Trieste e in piazza Vanvitelli.

CASERTA- L’Amministrazione Comunale ha istituito cinque nuovi posti riservati alla sosta dei taxi nel centro cittadino. Tre sono gli spazi all’inizio del Corso Trieste, nelle immediate vicinanze di piazza Carlo III e dei Giardini della Flora, mentre altri due sono stati ricavati in piazza Vanvitelli, sul lato destro dell’attuale senso di marcia della direttrice Via Mazzini – Corso Giannone, ovvero di fronte al palazzo della Prefettura. Il provvedimento è stato adottato mediante un’ordinanza firmata dal sindaco di Caserta, Carlo Marino. “È un provvedimento – ha spiegato il sindaco Marino – che si inserisce nell’ambito delle iniziative volte a potenziare i servizi a disposizione dei turisti che visitano la nostra città. In questo modo mettiamo a disposizione degli strumenti rapidi di mobilità per quei visitatori che vogliono conoscere gli altri meravigliosi beni culturali di cui dispone la nostra città oltre alla Reggia. Nell’ottica di un progetto complessivo di miglioramento generale della mobilità cittadina, penso che questo provvedimento rivesta una grande importanza”.
Un’altra ordinanza è stata firmata stamani dal sindaco Marino e prevede l’istituzione di un posto riservato ai veicoli a servizio delle persone diversamente abili nei pressi di ogni farmacia operante sul territorio comunale. Parallelamente viene riservato un posto anche agli utenti delle farmacie, con disco orario 15 minuti. È stato istituito, poi, anche uno spazio riservato ai veicoli di servizio delle persone diversamente abili in prossimità di ogni struttura che esercita attività di fisioterapia e ortopedia sul territorio cittadino. Naturalmente, l’ottenimento dei posti riservati è subordinato ad una specifica richiesta formulata dai titolari delle attività in questione.
“Questa ordinanza – ha proseguito il sindaco Marino – rappresenta un gesto di civiltà doveroso da parte dell’Amministrazione che, come ho sempre specificato sin dai primi giorni di governo cittadino, mette al centro la tutela dei più deboli”.