CASERTA-La giunta comunale ha approvato, su proposta dell’assessore ai Lavori Pubblici ed all’Ecologia, Francesco De Michele, lo studio di fattibilità relativo all’implementazione di strumenti e piattaforme volti a rafforzare la sicurezza della città, la vivibilità del territorio ed il mantenimento del decoro urbano. Lo studio sarà ora inviato al Ministero dell’Interno per la richiesta di finanziamento a valere sui fondi previsti dal Decreto Legge del 20 febbraio 2017 n.14 “disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città, convertito con modificazioni dalla Legge 18 aprile 2017, n.48.
La città di Caserta è dotata di un impianto di video sorveglianza composto da circa 60 telecamere e lo studio redatto dal Settore Ambiente ed Ecologia intende puntare sul riuso, sull’implementazione e sull’innovazione tecnologica delle reti di telecamere già installate attraverso la banda larga (fibra ottica), per giungere ad una copertura capillare dei luoghi sensibili della città. Il progetto, in particolare, prevede l’evoluzione – si legge nel provvedimento – di un Sistema Integrato basato su una piattaforma WebGIS in grado di rendere servizi informativi finalizzati ad una lettura organica dei fenomeni connessi alle diverse forme di degrado, abusivismo e disordine urbano. Il sistema permetterà anche di supportare le decisioni riguardanti la programmazione ed il coordinamento delle iniziative e degli interventi per la prevenzione ed il miglioramento delle condizioni in materia di sicurezza urbana.
Terribili notizie per gli italiani: con l'arrivo del decreto sicurezza, la Polizia avrà pieni poteri,…
Una nuova e pericolosa truffa minaccia gli utenti di WhatsApp. Le autorità hanno appena lanciato…
Gli Stati Uniti ti stanno dissanguando. Si, è proprio l'America a gestire il flusso delle…
Bonus clamoroso per gli hotel, che ti consentirà di andare in vacanza e di ricevere…
La Conad ha ritirato un prodotto dal mercato con all'interno un vero e proprio rischio…
Il ciclo vizioso dell'auto, un sistema che costringe a indebitarti: L'ipocrisia della "transizione ecologica" e…