Caso Sangiuliano, ex ministro critica tempi e sanzione | Avrebbe richiesto una cifra maggiore a Report

Avrebbe richiesto una cifra maggiore a Report

Caso Sangiuliano, gli ultimi aggiornamenti - QuotidianoItalia.it (Screenshot video YouTube)

Caso Gennaro Sangiuliano, l’ex ministro critica tempi e sanzioni: a quanto pare avrebbe richiesto una cifra maggiore a Report

Importanti aggiornamenti quelli che riguardano e che vedono protagonista Gennaro Sangiuliano. L’ex ministro della Cultura ha sollevato dubbi e obiezioni in merito al procedimento che lo ha coinvolto in merito ad una registrazione privata trasmessa dal programma “Report“.

Nel corso di una intervista che ha rilasciato a “Realpolitik”, su Rete4, l’ex appartenente al governo Meloni ci ha tenuto ad evidenziare quella che tende a definire come una “disparità di trattamento“.

Nel corso dell’intervista ha dichiarato: “Non sono stato trattato come qualsiasi cittadino“. In questo modo ha voluto contestare sia l’ampiezza dei tempi ed anche l’ammontare della sanzione comminata.

Non è finita qui visto che Sangiuliano ha precisato di aver inviato una mail al consigliere del Garante per la Protezione dei Dati Personali, Agostinho Ghiglia. Nella stessa comunicava di non aver ricevuto un trattamento privilegiato.

Caso Sangiuliano, gli ultimi aggiornamenti sulla vicenda dell’ex ministro

Lo stesso Sangiuliano ha precisato che la violazione della privacy è stata accertata, ma con un ritardo eccessivo. Non solo: per l’ex ministro la multa risultava essere “molto più bassa di quanto doveva essere“. Tra i tanti temi affrontati, nel corso dell’intervista, anche quella riguardante la valutazione dell’entità dei risarcimenti. Ha sostenuto che nei confronti di “Report” avrebbe avanzato una richiesta di almeno 1,5 milioni di euro.

Queste sono alcune delle sue parole a riguardo: “Io avrei fatto pagare a Report almeno un milione e mezzo di euro“. Una vicenda, questa, che aveva già scatenato delle polemiche non di poco conto. L’Autorità per la privact aveva sanzionato la Rai con 150mila euro per la diffusione dell’audio tra Sangiuliano e la moglie. Il tutto venne trasmesso nel dicembre dello scorso anno, proprio dal programma della Rai.

Le ultime sulla vicenda
Caso Sangiuliano, gli ultimi aggiornamenti – QuotidianoItalia.it (Screenshot video YouTube)

Caso Sangiuliano, l’ex ministro non ci sta

La mail inviata da Sangiuliano a Ghiglia risalirebbe al 13 ottobre 2024. Per quanto riguarda l’esposto e la trasmissione dell’audio, invece, risalirebbero a date diverse. Il tutto ha fatto emergere confusione sulle tempistiche effettive dell’azione amministrativa.

L’ex ministro ha contestato i ritardi e l’ammontare della multa. Una vicenda che tiene acceso il dibattito sul rispetto della privacy, sull’efficienza dell’Autorità di controllo e non solo.