NAPOLI- Si dice che “chi ben comincia, è a metà dell’opera”. Ma non è certo questo il caso dei partenopei, che, la scorsa settimana, hanno esordito al Mapei Stadium nella prima giornata della nuova stagione del campionato di calcio di serie A con una sconfitta.
A dirigere la gara al San Paolo nel posticipo della seconda giornata di domenica 30 agosto alle ore 20.45 è l’arbitro Andrea Gervasoni di Mantova.
Un inizio tutto azzurro. Lorenzo Insigne, a soli cinque minuti dal fischio d’inizio, cerca invano il vantaggio. Ci riesce Gonzalo Higuaín, che “gonfia” la rete su un bellissimo assist di Insigne dopo soltanto quattro minuti facendo infuocare la bolgia partenopea. Ci riprova immediatamente ancora Insigne, che, però, colpisce il palo. Al quattordicesimo, provano a reagire gli ospiti con Barreto, ma la palla termina a lato della porta sorvegliata da Reina. I padroni di casa continuano ad esercitare un certo pressing, anche se le loro azioni non hanno un esito positivo. Anche gli uomini di Zenga reagiscono, al fine di raggiungere gli azzurri, ma non trovano il giusto varco. Varco che trova El Pipita, il quale realizza una doppietta al trentanovesimo minuto di gioco. Col vantaggio nelle mani dei partenopei, Gervasoni manda tutti negli spogliatoi.
Il secondo tempo si apre con un costante pressing degli uomini di Sarri, i quali, però, non riescono a sorprendere gli avversari, ma anzi sono i blucerchiati che clamorosamente, in soli tre minuti, al cinquantasettesimo e al cinquantanovesimo, raggiungono gli azzurri firmando le due reti con Eder e gelando il San Paolo. I padroni di casa reagiscono, sebbene avvolti dalla stanchezza, mentre gli ospiti difendono il pareggio con le unghie e con i denti.
Un Napoli in una forma decisamente migliore rispetto al match scorso, a volte distratto, che ha mostrato di possedere determinazione, forza e qualità. Un Napoli che, però, dovrebbe tener presente la parola costanza, sempre.