Ieri sera Maurizio Sabbatino, Brigadiere Capo dei Carabinieri, è stato ferito gravemente con tre coltellate. Libero dal servizio, ha notato due uomini incappucciati e armati di pistola che stavano rapinando una farmacia. Maurizio era disarmato, ma non ha avuto ripensamenti a qualificarsi come Carabiniere e a tentare di bloccare i rapinatori.

È stato colpito più volte al torace mentre faceva quello che è abituato a fare ogni giorno del suo servizio al Nucleo Operativo della Compagnia di Torino Oltre Dora: lavorare con generosità e dedizione, oltre ogni sforzo, per affermare la legalità.

Il Comandante Generale Teo Luzi e tutta l’Arma si stringono in un caloroso abbraccio intorno a lui, augurandogli una pronta guarigione. Il suo coraggio e il suo senso del dovere tracciano la rotta per tutti i Carabinieri quotidianamente impegnati nella dura battaglia per tutelare la sicurezza dei cittadini.