Ven. Giu 9th, 2023

Che la cosa sia sfuggita di mano sta diventando una realtà. nelle ultime ore i tamponi sono diventati un’emergenza nell’emergenza. File chilometriche fuori ai centri sanitari per i tamponi molecolari, identiche file fuori alle farmacie e i centri di diagnosi per i tamponi molecolari. Un caos nel caos. Ma analizziamo chi sono i contatti stretti che obbligano a ricorrere a un tampone.

Chi è il contatto stretto:
 – una persona che vive nella stessa casa di un caso Covid

 – una persona che ha avuto un contatto fisico diretto con un caso Covid (per esempio la stretta di mano)

 – una persona che ha avuto un contatto diretto non protetto con le secrezioni di un caso Covid (ad esempio toccare a mani nude fazzoletti di carta usati)

 – una persona che ha avuto un contatto diretto (faccia a faccia) con un caso Covid, a distanza minore di 2 metri e di almeno 15 minuti

 – una persona che si è trovata in un ambiente chiuso (ad esempio aula, sala riunioni, sala d’attesa dell’ospedale) con un caso Covid in assenza di DPI (dispositivo di protezione individuale) idonei

 – un operatore sanitario o altra persona che fornisce assistenza diretta ad un caso oppure personale di laboratorio addetto alla manipolazione di campioni di un caso Covid senza l’impiego dei DPI raccomandati o mediante l’utilizzo di DPI non idonei

 – una persona che ha viaggiato seduta in treno, aereo o qualsiasi altro mezzo di trasporto entro due posti in qualsiasi direzione rispetto a un caso Covid; sono contatti stretti anche i compagni di viaggio e il personale addetto alla sezione dell’aereo o treno dove il caso indice era seduto.

Per cercare di contenere il virus se si hanno sintomi oppure il risultato del test antigenico è positivo, si deve ripetere subito il test molecolare. È importante che chiunque abbia avuto un contatto stretto confermato devono allertare il proprio medico. La domanda più frequente è se i contatti non stretti devono rispettare la quarantena? La riposta è no se hanno completato il ciclo vaccinale da almeno 14 giorni. Chi non è vaccinato può uscire dall’isolamento dopo 10 giorni con un test antigenico o molecolare con risultato negativo. Per coloro che hanno invece completato il ciclo vaccinale, è prevista l’uscita dall’isolamento dopo 7 giorni con un test antigenico o molecolare con risultato negativo.