Commissioni: Lega e M5S scrivono una bella pagina di democrazia

ROMA- Non mi sono mai sbagliato nel dire che i veri populisti stanno nel PD, FI, Lu, e tutti gli altri partiti che ingloriosamente hanno governato l’Italia negli ultimi anni. Finora nelle commissioni abbiamo sempre assistito al lungo assalto alle poltrone, dove collocare propri uomini e donne come strumento di potere. Politici senza la schiena dritta e privi di coerenza verso le opposizioni.
Ora invece quelli che sono definiti populisti danno alle opposizioni due commissioni di valore. A FI va la vigilanza Rai e al PD il Copasir. Insomma, una lezione di democrazia che insegna come si deve fare politica in questo paese. La regola aurea è che la maggioranza governa e l’opposizione controlla, quindi la democrazia è stata rispettata in pieno. Certo, se ci fosse stato Renzi o magari Berlusconi, non avrebbero lasciato nulla a nessuno, perché a loro piace comandare su tutto. Un assunto dei barbari, Di Maio e Salvini, come sono definiti dai radical chic di sinistra, hanno fatto tutto in maniera diversa e con grande senso di responsabilità e rispetto per i ruoli democratici del parlamento.