Categories: Cronaca

Confcommercio, Sangalli: “c’è disperato bisogno di abolire la cattiva burocrazia”

ROMA- La riforma della pubblica amministrazione “dovrebbe trasformarsi in una mano in più per le imprese, una mano amica per aiutarle a partire e per sostenerle nella crescita”. Lo ha detto il presidente di Confcommercio e portavoce di Rete Imprese Italia, Carlo Sangalli, nel corso del suo intervento in occasione della conferenza “Semplifichiamo per crescere”, organizzata al Tempio di Adriano a Roma dal soggetto unitario di rappresentanza delle pmi e dell’impresa diffusa. Se l’economia comincia finalmente a dare “segnali di ripresa, anche se è ben lontana dall’essere robusta e diffusa”, per Sangalli resta infatti che “il Paese non ha ancora completato quel processo di riforme indispensabili per rendere il nostro sistema socio-economico più moderno, più competitivo, più inclusivo”. Tra queste, appunto, quella della P.A., che “potrebbe avere un effetto propulsivo nuovo e rilevante rendendo il rapporto pubblico-privato più trasparente, più facile e più efficiente”. “Gli imprenditori hanno un disperato bisogno – ha scandito il presidente di Confcommercio – di abolire la cattiva burocrazia, quella che genera complicazioni, tempi biblici, costi impropri che appesantiscono lo svolgimento della loro attività e nella quale, molto spesso, si annidano corruzione, illegalità, criminalità”. Serve, invece, “buona burocrazia, quella che facilita la vita delle imprese e dei cittadini, tenendo in piedi solo gli adempimenti e le procedure necessarie. Quella che consente a un imprenditore di poter lavorare con poche regole, chiare e certe, senza subire sperequazioni, senza dover rincorrere disposizioni sempre nuove o nuove interpretazioni delle stesse disposizioni”. Rete Imprese Italia chiede dunque un “percorso di svecchiamento e snellimento dell’apparato burocratico e amministrativo per cancellare dalla mente di tanti imprenditori l’incubo della cattiva burocrazia”. Ma la riforma Madia, ha concluso Sangalli, “non può essere affrontata con interventi calati dall’alto, ma con un processo certo, graduale e partecipato che preveda, cioè, il pieno coinvolgimento delle rappresentanze di impresa”.

Redazione

Recent Posts

Col decreto sicurezza puoi dire addio alla libertà: pieni poteri alla polizia a spese dei cittadini | Ti buttano in carcere anche se non hai fatto niente

Terribili notizie per gli italiani: con l'arrivo del decreto sicurezza, la Polizia avrà pieni poteri,…

7 ore ago

La polizia mette al bando Whatsapp: il comunicato è stato appena rilasciato | Stanno indagando tutti

Una nuova e pericolosa truffa minaccia gli utenti di WhatsApp. Le autorità hanno appena lanciato…

9 ore ago

Tassi d’interesse alle stelle e famiglie sul lastrico: dopo la guerra un’altra mazzata per gli italiani | Tutto per colpa dell’America

Gli Stati Uniti ti stanno dissanguando. Si, è proprio l'America a gestire il flusso delle…

12 ore ago

Bonus hotel di lusso: non solo vai in vacanza, vieni anche pagato | Ti metti in tasca 300€ a notte

Bonus clamoroso per gli hotel, che ti consentirà di andare in vacanza e di ricevere…

14 ore ago

“Prodotti con all’interno un rischio biologico”: Conad costretto a ritirarlo dai supermercati | Stavano vendendo veleno

La Conad ha ritirato un prodotto dal mercato con all'interno un vero e proprio rischio…

17 ore ago

Un sistema creato per indebitarti: non solo ti costringono, ma dicno che lo fanno per te | Nel frattempo si sono presi tutti i tuoi soldi

Il ciclo vizioso dell'auto, un sistema che costringe a indebitarti: L'ipocrisia della "transizione ecologica" e…

20 ore ago