Categories: Cronaca

Coronavirus, Magi (pres. Omceo Roma): “Medici sotto pressione perché la gente ha paura, non avendo risposte sul territorio si rivolge agli ospedali

“Siamo sotto pressione, legata anche al fatto che molte persone si rivolgono al pronto soccorso anche se non ci sono motivi importanti, c’è gente che si presenta con 37.1. Ma questo dipende anche dalla paura che tutti hanno, anche perché hanno avuto informazioni un po’ a singhiozzo e contraddittorie, la gente è disorientata e non avendo risposte sul territorio si rivolge agli ospedali e questo crea un affollamento molto importante – A dirlo Antonio Magi, presidente dell’ordine dei medici di Roma, ospite su Cusano Italia Tv (canale 264 dtt) – Altro problema è la carenza di posti letto per malati covid che possono essere gestiti senza andare in terapia intensiva. Al medico di famiglia sono stati dati troppi compiti per una persona sola. Deve visitare tutti i pazienti, deve fare tamponi, certificazioni, vaccini e questo non è possibile. Quello che sta mancando è l’organizzazione delle Usca. Le Usca nel Lazio non sono state organizzate in maniera corretta, oggi ci sono delle uscar che più che altro si stanno interessando dei tamponi, di organizzare azioni immediati per cercare di assistere le persone, ma non in maniera organizzata. Purtroppo continuiamo a vedere la sanità divisa in compartimenti stagni quando invece è composta da equipe che fanno parte di un’unica organizzazione. Ora ci ritroviamo a fare la guerra senza averla programmata, la guerra si prepara durante la pace e non durante la battaglia”.
Sui tamponi rapidi. “Ci sono buoni riscontri sull’efficacia dei tamponi salivari, utilizzare anche questi sarebbe più semplice e più pratico”.
Altre patologie trascurate? “Il covid è una situazione d’emergenza, ma non dobbiamo dimenticare tutte le altre malattie. Purtroppo si abbandonano molti pazienti e questa è una situazione grave. In Italia ci sono 24 milioni di pazienti cronici, che hanno bisogno di essere seguiti nelle loro terapie. Dovremmo avere ospedali covid e ospedali no covid che seguono gli altri pazienti. Avendo poche strutture, avendo chiuso molti ospedali e avendo pochi specialisti sul territorio, questo è il risultato”.

Redazione

Recent Posts

Roma, Milano, Torino: un giro di scommesse che ha unito l’Italia | Vendevano le loro stesse partite

Scandalo scommesse: un giro di soldi immenso. E adesso scattano le manette anche per i…

1 ora ago

Più di 5.000€ in banca? Molto male: lo Stato richiede un pagamento | Lasciare soldi fermi non conviene più

Ennesima mazzata per gli italiani, costretti a pagare lo stato nel caso in cui avessero…

10 ore ago

“Lo abbiamo incastrato”: la verità sul caso Garlasco | In manette Fabrizio Corona

Il re dei paparazzi finisce in manette: arriva tutta la verità sul caso di Garlasco.…

15 ore ago

Vivo o morto non importa: l’INPS ti svuota il conto | Loro sbagliano e tu ci rimetti

Gravi errori da parte dell'INPS, che svuotano i conti della gente a prescindere se sia…

17 ore ago

Spalletti alla Juventus, la risposta da Napoli non si fa attendere | “Uomini infami, destini infami”

Luciano Spalletti nuovo allenatore della Juventus, da Napoli non la prendono affatto bene: "Uomini infami,…

19 ore ago

Ponte sullo Stretto, Salvini non si arrende | Stop della Corte dei Conti: il vicepremier crede nel progetto

Ponte sullo Stretto, Salvini non si arrende dopo lo stop della Corte dei Conti: il…

19 ore ago