Costa e Salvini posso far rinascere la provincia di Caserta

CASERTA- Già un ministro degli interni leghista, Roberto Maroni, riuscì a fare cose che mai nessun ministro della Repubblica Italiana, fino a quello ultimo, in termini di sicurezza. Dobbiamo al suo impegno se molte cose sono cambiate e se molti latitanti eccellenti sono usciti dalle fogne. Ora Matteo Salvini può continuare quello che si era interrotto dopo l’uscita di scena di Maroni.
La nostra terra è stata sempre abbandonata da governi di centrodestra e centrosinistra, populisti incalliti, che hanno solo promesso ma mai realizzato. La nostra provincia ha bisogno di tante cose, è inutile negarlo, e solo un governo nuovo, senza troppi attaccamenti verso i poteri forti, può fare il bene di questa terra da sempre mortificata dai partiti tradizionali.
Quello che mi rincuora tantissimo è la presenza del generale Sergio Costa all’interno di questo governo, con un ministero importante, quello dell’ambiente. Lui che in questa terra ha combattuto e sa cosa hanno fatto i poteri mafiosi, con la collusione della politica, in materia di inquinamento. Costa rappresenta la speranza che non abbiamo mai avuto. Può essere quel miracolo piovuto dal celo per salvarci. La provincia di Caserta è martoriata dai rifiuti tossici, che stanno causando enormi danni alle persone che ci vivono.
Tutti i partiti tradizionali hanno governato questa provincia, tutti, nessuno escluso, e nessuno di loro si è mai interessato di quello che succedeva. Hanno fatto orecchie da mercanti e occhi da ciechi. I cittadini della provincia di Caserta hanno atteso speranzosi che qualcosa cambiasse, purtroppo non è mai successo, e il 4 marzo hanno spazzato via tutti i candidati dei partiti storici che hanno offeso e deriso questa bellissima terra, che ora, grazie a questo nuovo governo del cambiamento, può risuscitare.