Categories: Cronaca

Covid, Locati (avv. familiari vittime Bergamo): “Dopo un anno non è cambiato nulla. La gente è arrabbiata perché le istituzioni sono sorde”

Sulla situazione oggi. “La situazione di Bergamo oggi sicuramente non è paragonabile a quella della prima ondata, la vicina provincia di Brescia invece è messa molto male –ha affermato L’avv. Consuelo Locati, coordinatrice del team di legali che assiste i familiari delle vittime del Covid a Bergamo, intervenuta ai microfoni di Radio Cusano Campus – Questo è indicativo del fatto che non è cambiato nulla ed è la cosa che da una parte ci dà un senso di rabbia e dall’altra parte è veramente disarmante. Dopo un anno di fatiche per sottolineare quello che non va, non si è provveduto ad aggredire questo virus in via preventiva. La gente qui a Bergamo è molta arrabbiata perché le istituzioni sono sorde di fronte alle richieste di tutelare la salute e quindi la vita. C’era tutto il tempo di potenziare la medicina territoriale e non si è fatto, qui sono state attivate una ventina di usca su 60 previste. Un anno fa a rappresentare le istituzioni lombarde c’erano delle persone, oggi dopo un anno ci sono le stesse persone, è indicativo che debba essere la giustizia a dire che ciò che doveva essere fatto non è stato fatto”.
Sulle azioni legali in corso. “Tutti hanno capito subito che c’era qualcosa che non aveva funzionato e da aprile abbiamo iniziato ad andare a fondo, a cercare i documenti e ad analizzarli scoprendo che non avevamo un piano pandemico adeguato. Il nostro primo punto è stata la mancata istituzione della zona rossa ad Alzano e Nembro. Studiando la normativa abbiamo iniziato ad avere contezza che ci fosse stata qualche violazione e qualche omissioni. Dal rapporto pubblicato e poi fatto sparire dall’Oms si è aperto un altro fronte di approfondimento da parte nostra e oggi anche da parte degli inquirenti. La procura di Bergamo sta aspettando il deposito della relazione del Prof. Crisanti, credo che sia un documento molto importante perché può anche dare un’indicazione sul nesso causa-effetto. In sede civile abbiamo un’udienza davanti al tribunale di Roma per quasi 500 persone in cui abbiamo rilevato la violazione di normative anche a livello di norme internazionali da parte del governo. Vogliamo che le istituzioni collaborino con noi e risarciscano i familiari delle vittime di questa tragedia”.

Redazione

Recent Posts

Sfrattati senza neanche preavviso: se hai minori o disabili non importa a nessuno | Sfondano la porta e ti buttano fuori

Non ti dicono niente e in un attimo ti trovi in mezzo alla strada. Non…

57 minuti ago

Dal calcio al traffico internazionale di droga: la doppia vita della stella della nazionale | È diventato un latitante

Dopo una carriera calcistica di livello, la stella della nazionale è diventato un latitante a…

3 ore ago

“Tua figlia è stata violentata”: Fabrizio Corona, l’inseguimento e la denuncia | Hanno filmato ogni cosa

Volano parole forti e Fabrizio Corona si mostra in un vero inseguimento. Le riprese mostrano…

11 ore ago

Maxi stretta sugli influencer: gli errori non sono più ammessi | La multa ammonta a 13.000€

Sanzioni terribili per gli influencer, che se sbagliano da ora in poi rischiano di dover…

20 ore ago

Ranucci, bufera con il Garante Privacy | L’Autorità replica: parole infondate e rischiose

Sigfrido Ranucci, scoppia la bufera con il Graante della Privacy: non si è fatta attendere…

1 giorno ago

Napoli, piove sul bagnato per Conte | Non solo Hojlund: si ferma anche Meret

Napoli, continua a piovere sul bagnato per mister Conte: non solo Hojlund, si ferma anche…

1 giorno ago