Dom. Giu 11th, 2023

Che fine ha fatto Matteo Salvini, quello che un tempo attaccava il governo Conte durante la prima e seconda fase dell’emergenza covid, su tutti i provvedimenti che servivano ad arginare la diffusione del virus? Era diventato il paladino della libertà, ora è diventato il paladino della libertà negata. Il nostre paese è entrato in piena confusione grazie a tutti i provvedimenti fatti dal governo Draghi, di cui la Lega fa parte.

Da oggi 500mila over 50 non potrà lavorare e gli sarà negato di vivere, poiché il governo di cui la Lega approva ogni provvedimento, gli toglie lo stipendio che gli serve per vivere. È la prima volta nella storia che lo stato blocca lo stipendio a un lavoratore. Su questo aspetto la colpa non è solo della LEGA, ma anche del PD-M5S-FORZA ITALIA-ITALIA VIVA E SINISTRA. Tutti questi partiti hanno messo con le spalle al muro persone che da anni lavorano onestamente e ora si vedono trattati come appestati di nuova generazione.

Il tutto lascia abbastanza stupiti, come se il diritto al lavoro non debba più essere considerato tale e inviolabile. E su questo fronte la sinistra ha tantissime colpe. Solo tra qualche settimana capiremo cosa accadrà da oggi nelle fabbriche e negli uffici per chi ha più di cinquant’anni. tutto quello che sta succedendo oggi poteva essere giustificato un mese fa, oggi non ha più senso. Anche la Commissione europea non ha mai preso in seria considerazione l’idea di un obbligo vaccinale per tutti i Paesi dell’Unione. L’Italia è entrata in un pieno pasticcio di norme. Non si tratta più di una questione sanitaria, ma è solamente una faccenda politica che il governo vuole mantenere chissà per ancora quanto tempo.