Sab. Mar 25th, 2023

Alcuni medici sono stati chiari: non deve essere un liberi tutti come, ormai, sta diventando nella mente delle persone. L’Italia deve riaprire, su questo non ci piove, ma l’attenzione deve essere massima per evitare di ripiombare nel caos.

Dal primo giugno nei ristoranti si può finalmente pranzare e cenare, non solo negli spazi esterni ma anche all’interno dei locali e senza limiti di persone al tavolo. Ai gestori, però, si raccomanda di mettere a disposizione dei clienti prodotti per l’igienizzazione delle mani e di assicurare il ricambio d’aria negli ambienti chiusi. I menu devono essere plastificati o consultabili online e si chiede di conservare un elenco delle prenotazioni per almeno 15 giorni. La mascherina va tenuta sempre quando non si è seduti al tavolo: all’entrata e all’uscita del locale, quando si va in bagno, quando ci si alza per pagare il conto. 

Per quanto riguarda il buffet è possibile il servizio ma i clienti non possono toccare il cibo: deve essere il personale a somministrare i piatti. Il self-service è consentito solo nel caso di  prodotti monodose. E’ necessario inoltre distribuire i cibi senza provocare assembramenti e tenendo la distanza di almeno un metro tra le persone.