Fate i moralisti della pace, ma la vostra pace interiore è già intaccata dalle vostre azioni. Siete sempre pronti a difendere gli altri ma non difendete chi vi ha dato la vita e curato ogni vostra ferita. Scendete in piazza in ogni occasione, credendo di avere la coscienza pulita, invece è sporca, poiché in un altro angolo della piazza, in un piccolo ospizio, i vostri genitori versano lacrime quotidiane. Loro si sono sacrificati per garantirvi una vita migliore della sua. Chissà quante volte non hanno pranzato o cenato per garantirvi un pasto a voi. Le vostre lacrime versate durante l’adolescenza, sono state asciugate dalle guance di vostra madre. Le mani incallite di vostro padre sono servite per garantirvi una vita dignitosa. Voi scendete in piazza perché avete tempo per farlo, ma non avete tempo per accudire i vostri genitori.
Li abbandonate, e forse gli fate visita una volta a settimana, se non avete altro da fare. Lottate per la pace, ma distruggete quella dei vostri genitori sradicandoli da quello che hanno costruito per voi e vorrebbero goderselo fino all’ultimo respiro. Invece voi li sradicate dalla loro casa dirottandoli in ambienti che non gli appartengono. Lì, tristemente, aspettano giorni e giorni che una parte della loro vita vada a fargli visita per qualche ora. Gli togliete la libertà di vivere l’ultima parte della vita, poiché voi dovete lavorare, giustamente, ma dopo il lavoro voi avete bisogno di svagarvi, e non potete chiudervi in casa per accudirli. Loro non vi hanno abbandonati, non hanno pensato al divertimento, si sono chiusi in casa insieme a voi, illudendosi che voi eravate il sostegno della loro vecchiaia. Voi avete spezzato l’illusione coltivata per una vita, isolandoli dalla vostra. Non tutti sono come voi, c’è chi i genitori li assiste e li accudisce fino all’ultimo respiro senza portarsi dietro il rammarico di averli abbandonati. Voi siete un’altra categoria, il rancore non vi appartiene, fa parte del vostro essere altrimenti non togliereste la gioia di vivere degnamente la vecchiaia ai vostri genitori. Ricordatevi che tutto ciò che fate è un insegnamento per i vostri figli, che impareranno dalle vostre azioni come comportarsi con voi. Andate a riprendervi i vostri genitori negli ospizi, sacrificate parte della vostra vita come loro hanno fatto con voi, perché se lo meritano dopo tanti sacrifici.