La scelta di Borrell di indicare Di Maio come inviato speciale nel Golfo Persico sin dall’inizio è stata contestata dal nuovo governo Meloni, ma non l’ha spuntata. Infatti – come riporta Tgcom 24 – è giunto il Via libera finale dalla Ue alla nomina di Luigi Di Maio come inviato speciale nel Golfo Persico. Per il suo ruolo da inviato speciale l’ex grillino, non eletto alle ultime elezioni politiche, percepirà un minimo di 13mila euro mensili netti. A questa cifra vanno aggiunti altri benefit.