Il popolo italiano dovrebbe essere più accorto e contestare la politica per tutto quello che non va. Diventare un po’ più francesi. I francesi sono un popolo che quando non accetta una legge protesta finché non viene ritirata. Il popolo italiano invece parla ma non agisce mai, è solo un leone da tastiera.
Ormai il nostro paese è alla deriva, si trova dentro una lenta agonia, dove tutto è apparenza ma, in effetti, la maggioranza dei cittadini vive una fase di disagio che spesso li porta a non poter pagare nemmeno le utenze domestiche che gli servono per vivere.
Nel Lodigiano i carabinieri hanno denunciato un uomo di 92 anni per furto aggravato, dopo avergli contestato di aver riallacciato la fornitura del gas metano in maniera illecita dopo che l’utenza gli era stata staccata per morosità. L’uomo, per diversi mesi, non era riuscito a saldare la bolletta con la sua pensione. Tutto legittimo a fronte di un’erogazione di un servizio, ma stiamo parlando di gas, quindi un bene che serve per vivere quotidianamente. Un 92 anne senza riscaldamento e senza gas per cucinare, deve solo morire. Questo è solo uno dei tanti casi che si registrano ogni giorno, dove al centro ci sono le difficoltà dei cittadini.
Non è solo un problema che riguarda la fornitura del gas, ma anche energia elettrica e acqua sono beni di prima necessità e non beni di lusso o sfizi. Non si può lasciare al buio le persone anziane, disabili, e nemmeno famiglie disagiate o che non hanno più la possibilità economica per poter pagare le utenze. Purtroppo i costi per le utenze domestiche sono lievitati alle stelle, e oggi diventano una manaccia quotidiana per molte persone in difficoltà. Uno stato serio interverrebbe con una normativa a protezione delle fasce deboli per evitare che soggetti, specialmente nei periodi invernali, possano rischiare di rimanere a secco.