Ancora una volta Israele fa da apripista per tutti gli altri paesi del mondo. È diventata quasi il laboratorio sempre aperto del covid. Infatti la somministrazione della quarta dose contro il Covid in Israele potrebbe partire domenica, se il direttore generale del ministero della sanità Nachman Ash approverà il consiglio giunto dal team di esperti nella lotta alla pandemia. Lo riporta Tgcom24 ricordando che le casse mutue sono state già avvisate della necessità di inoculare la dose agli over 60, alle persone immunodepresse e agli operatori sanitari.

Non solo Israele, anche la Germania si prepara ad alzare ulteriormente la guardia: il ministro della Salute parla della probabile necessità di una quarta dose, annunciando di aver già ordinato 80 milioni di dosi Biontech, adeguate alla nuova mutazione.

Quindi dopo le due dose che dovevano portarci fuori dall’epidemia, si è passati alla terza che diceva proteggeva a lungo, ora si parla già della quarta dose. Un infinita somministrazione di siero che non si sa mai quando finisce.