Draghi si sbaglia: l’euro ci ha distrutto

ROMA- Mario Draghi dice che l’euro ci ha salvato, da dove prende questa conclusione non è dato sapere. Molto probabilmente ora c’è la corsa a difendere l’indifendibile.

Draghi si sbaglia: l’euro ci ha distrutto

ROMA- Mario Draghi dice che l’euro ci ha salvato, da dove prende questa conclusione non è dato sapere. Molto probabilmente ora c’è la corsa a difendere l’indifendibile. Loro sono economisti, ma anche noi umili cittadini lo siamo, perché facciamo i conti ogni giorno, e l’unica conclusione che ricaviamo è la povertà che dilaga un po’ ovunque. Il signor Draghi dovrebbe dire che la crisi è nata per via delle scelleratezze compiute dalle banche, che hanno usato i soldi dei cittadini come bancomat per poi andarseli a giocare in borsa, hanno perso, e poi è scoppiata la crisi.
L’euro è la concausa della crisi. Da quando si è affacciato nella vita degli europei che hanno aderito alla moneta unica, essi sono diventati poveri, quindi a chi ha salvato? Quelli che invece sono rimasti fuori da questa disgrazia, ora stanno bene, non hanno i problemi che hanno i paese europeisti. Anche questo Draghi non lo dice. Come non dice che per colpa dell’euro è finito il lavoro. Che l’euro ci abbai salvato è una ridicola valutazione del presidente delle BCE. I cittadini percepiscono il contrario. L’euro ha reso tutti più poveri, l’unica certezza è questa. Per il resto, sono voci che devono far apparire l’euro un salvatore quando, poi, è la peggiore maledizione dopo la fine della seconda guerra mondiale.