Droga usata negli ospedali: i medici vogliono curarci così | Lo fanno da anni e nessuno lo sapeva

Oggi ti danno farmaci proibiti - pexel - quotidianoitalia.it
Vai in ospedale e ti danno gli stupefacenti come medicine. Stai attento a come ti curano
La sanità in Italia rappresenta uno dei pilastri fondamentali del nostro sistema sociale, una rete che unisce ricerca, assistenza e cura per milioni di cittadini.
Il modello pubblico, pur con le sue difficoltà, resta un punto di riferimento, garantendo servizi diffusi e accesso alle cure a prescindere dalle condizioni economiche.
Nel nostro paese la medicina si è evoluta negli anni, seguendo le trasformazioni della società e affrontando le sfide più complesse, dalle emergenze improvvise alle malattie croniche che necessitano di attenzioni continue.
La salute viene considerata non solo un diritto ma un bene collettivo che deve essere tutelato da un apparato organizzato e costantemente aggiornato.
Il progresso della ricerca
Gli ospedali, i medici di base, le strutture territoriali e i centri di ricerca formano un mosaico che ogni giorno permette la gestione di milioni di casi, piccoli e grandi. La ricerca scientifica ha avuto un ruolo cruciale in questo processo, aprendo la strada a nuove terapie, a vaccini innovativi e a strumenti diagnostici sempre più sofisticati.
L’Italia si è distinta in diverse aree della medicina, collaborando con i grandi centri internazionali e partecipando a progetti globali che hanno avuto ricadute significative anche sulla qualità della vita dei cittadini.
Un ruolo centrale spetta ai farmaci, che rappresentano il volto più visibile e concreto della ricerca scientifica. Dalle cure quotidiane per le patologie comuni fino alle terapie complesse per malattie rare, la disponibilità di medicinali ha cambiato radicalmente la storia della salute nel nostro paese. Le farmacie sono diventate luoghi familiari e indispensabili, punti di riferimento che garantiscono non solo prodotti ma anche consigli e assistenza.

La novità che lascia a bocca aperta
Se in passato il tema era trattato con diffidenza, oggi si investono risorse e studi per trovare soluzioni che possano migliorare concretamente la vita di chi soffre di disturbi psicologici e psichiatrici. La medicina moderna non guarda più solo al corpo ma alla persona nel suo insieme. La ricerca sull’efficacia delle terapie con farmaci psichedelici va avanti in tutto il mondo e ha preso avvio anche in Italia con la partecipazione dell’Istituto superiore di sanità.
Nel nostro paese sta per partire un corso di formazione per i medici interessati ad approfondire le potenzialità di queste sostanze nella cura, un passo importante che conferma l’apertura al nuovo senza rinunciare al rigore. Il percorso formativo inizierà a gennaio a Pescara e si intitola terapie assistite con psichedelici. È un programma che prevede 300 ore di lezione ed è rivolto a figure professionali qualificate come psichiatri, psicologi e psicoterapeuti. L’organizzazione è curata dall’Illuminismo psichedelico academy, realtà nata dall’esperienza dell’omonimo podcast prodotto dall’associazione Coscioni e condotto da Federico di Vita.