Eindhoven, 230 tifosi del Napoli fermati | Espulsioni prima della Champions: scattato il piano sicurezza

Eindohoven, prima del match di Champions League tra PSV e Napoli sono stati fermati ed espulsi circa 230 tifosi azzurri

Questa sera il Napoli di Antonio Conte scenderà in campo per la terza giornata di Champions League. Sfida ad Eindhoven contro i campioni d’Olanda del PSV. Anche se gli ultimi aggiornamenti che arrivano dalla città olandese non sono affatto delle migliori.

Nel cuore della notte, secondo quanto annunciato più fonti e media sportivi, pare che sono stati fermati circa 230 sostenitori della squadra azzurra, da parte della polizia locale. Successivamente sono stati espulsi dalla città.

Alcuni di loro erano sprovvisti di tagliando per assistere alla partita. Come annunciato dall’agenzia di stampa “ANP”, ripresa anche dall’Ansa, sembra che l’operazione è stata condotta come misura preventiva.

Non ci sono stati episodi di violenza, disordini né scontri fisici. Non c’è stato alcun contatto con i supporters avversari. La polizia locale ha fatto sapere che i tifosi in questione sono stati invitati a lasciare il centro cittadino.

Eindhoven, circa 230 tifosi azzurri fermati ed espulsi: non mancano le polemiche

A quanto pare i 230 tifosi circa hanno violato una ordinanza di sicurezza ad alto rischio che porta la firma del primo cittadino di Eindhoven, Jeroen Dijsselbloem. I sostenitori in questione sono stati identificati e fermati per aver violato le norme sugli assembramenti. Successivamente sono stati trasportati in autobus alla stazione di polizia di Mathildelaan, dove sono stati interrogati.

Come ricostruito da alcuni media olandesi pare che i tifosi erano arrivati in città a bordo di van e auto private. Alcuni sarebbero stati trovati in possesso di materiale potenzialmente pericoloso. Lo stesso che avrebbero potuto creare disordini non indifferenti. Nelle motivazioni dei fogli di via consegnati dalla polizia si fa riferimento a “condotta in grado di disturbare l’ordine pubblico”.

Eindhoven, tifosi del Napoli fermati ed espulsi: interviene il ministro Tajani

Nel corso delle perquisizioni sono stati trovati anche abiti che “coprono il volto”. I biglietti acquistati, da parte dei fermati, sono stati annullati. Gli atti relativi all’operazione sono stati inviati alla Questura di Napoli. Successivamente verrà valutata l’emissione di eventuali Daspo nei confronti dei coinvolti.

In merito a questa vicenda è intervenuto anche Antonio Tajani. Il vicepremier e ministro degli Esteri, direttamente dal suo canale ufficiale di X, sta seguendo da vicino la situazione con il personale dell’Ambasciata italiana già presente sul posto insieme ad agenti della Digos. All’Ansa un tifoso ha rilasciato queste dichiarazioni: “Non abbiamo fatto nulla volevamo solo bere una birra. Ci hanno circondati, perquisiti, minacciati e ora siamo fuori dalla città senza vedere la partita. È uno scandalo”.