Il governo Italiano e in bambola, ormai non sa più cosa fare. L’introduzione del green pass non ha fatto altro che provocare solo guai e non ha risolto l’epidemia. Tutte le chiacchiere che si sono sentite dopo la sua approvazione, sono cadute nel nulla. Non c’è bisogno di essere no vax per dire di smetterla con un clima che esaspera e basta. Le percentuali di popolazione protetta parlano del 91% che «ha fatto il suo dovere». E ora, il ritorno alla normalità è rappresentato dalla mascherina che ci terremo in tasca? No, questa è pura follia, poiché c’è uno strumento che non ha nessuna valenza scientifica ed è solo un supporto politico in mano al governo che nulla centra con la scienza: esso è stato introdotto per obbligare le persone a farsi il siero.
È giunto il momento di smetterla di attaccare chi non ha deciso di farsi il siero. È totalmente fuori luogo, poiché oggi, per dirla con onesta verità, siamo dentro una epidemia dei vaccinati, segno che il siero non ha immunizzato per niente come si diceva all’inizio. È ingiusto usare un frasario contro i no vax da ultras da stadio non da uomini delle istituzioni del tipo: “Vi renderemo la vita impossibile”. Ma che razza di termini usano per “convincere” quella miseria di nove per cento che ha deciso di non volerne sapere della siringa antiCovid? Ormai sono le stesse istituzioni politiche e sanitarie a dire che è un’influenza, allora perché hanno paura di una minoranza che ha scelto di non aderire alla campagna vaccinale?
La pagina più brutta del green pass è stata scritta, fra le tante restrizioni imposte agli italiani, è stata quella che ha obbligato al green pass per poter lavorare. Una bruttissima misura che è costata non pochi sacrifici a chi non intendeva assoggettarsi. Se questo governo ne è capace, deve restituire libertà ai cittadini. eliminare il green pass è il primo passaggio obbligato per ricostruire un paese lacerato dalle divisioni sociali e da un economia che oggi già è in pericolo, ma domani creerà una nuova tempesta, questa volta economica.