UROMAFIE: l’Europa invasa dalle mafie

L’Italia è la patria delle mafie, con il sud che fa da capofila. Ma oggi il problema non è più solo la mafia nostrana, ma è l’intera Europa che è invasa dalle mafie. Clan italiani e stranieri stanno investendo nei Paesi dell’Unione Europea manca una legislazione antimafia.

UROMAFIE: l’Europa invasa dalle mafie

L’Italia è la patria delle mafie, con il sud che fa da capofila. Ma oggi il problema non è più solo la mafia nostrana, ma è l’intera Europa che è invasa dalle mafie. Clan italiani e stranieri stanno investendo nei Paesi dell’Unione Europea manca una legislazione antimafia. L’Italia su questo fronte ha fatto passi da giganti. Anche l’Italia è stata invasa dalle mafie straniere. La più pericolosa di tutte è quella nigeriana che, ormai, occupa tutte le piazze di spaccio delle grandi città italiane ed è la più attiva nei traffici di stupefacenti, ma che lavora a stretto giro con le mafie nostrane.
In uno speciale del TG1 di Maria Grazia Mazzola, in onda domenica 15 dicembre alle 23,35 su RaiUno, si è parlato euromafia, e lo snodo cruciale di questi grandi traffici è il porto di Rotterdam, il più grande porto del mondo, dove entra la maggior parte della quantità di cocaina proveniente dal Sudamerica mentre ad Amsterdam si rifugiano i latitanti italiani. Tra Olanda, Germania e Romania, i latitanti italiani trovano casa. Frodi fiscali, mafie, traffico di cocaina, riciclaggio di denaro sporco sono i lucrosi affari di queste euromafie. È stata scattata la prima fotografia televisiva del flusso di denaro sporco che sta condizionando economia e democrazie, mettendo a rischio l’incolumità dei giornalisti sulle tracce dei soldi sporchi.
A farne le spese di questo enorme impero mafioso che circola in Europa sono i giornalisti, che a caccia degli illeciti finiscono per essere ammazzati. Per avere scoperto frodi e corruzione è stato ucciso Jan Kuciak, pedinato e fotografato alcuni mesi prima del suo omicidio. Un destino incrociato con quello della giornalista investigativa Daphne Caruana Galizia, assassinata quattro mesi prima con un’autobomba a Malta.
Le mafie internazionali hanno trovato terreno fertile nell’Europa unita, ed hanno iniziato a fare affari d’oro maggiormente intorno alla droga, cocaina in testa. Affari miliardari che portano però alla morte tanti giovani che entrano nel giro della droga. Gli illeciti non riguardano solo la droga, ma interessano anche il fenomeno della corruzione, frodi fiscali e riciclaggio di denaro sporco che arriva dai paesi esteri. Il fenomeno delle euromafie si allarga a macchia d’olio e mette a rischio la sostenibilità economica della UE e fa dell’Europa un covo di mafiosi.