ROMA- Quando il potere intimorisce il popolo attraverso leggi sanzionatorie pesantissime, significa che vuole impossessarsi della nazione. Quello che sta succedendo in Italia ha le stesse sembianze dei regimi autoritari dei vecchi regimi comunisti. Per quanto mi riguarda la Rai deve diventare una azienda privata che vive solamente con la raccolta pubblicitaria. Quindi il canone Rai va abolito del tutto.
Invece il governo Renzi, per intenderci quello che nessuno ha votato ed è al potere solo grazie ai ai giochi di palazzo, ha inserito il canone Rai in bolletta elettrica. Chi non pagherà il canone Rai così come stabilito dal governo, non resterà al buio, però lo stesso governo non ha detto agli italiani che chi non lo paga va incontro ad una multa da 500 euro. Infatti secondo la bozza della manovra, chi non paga il canone Rai sarà sanzionato con una multa pari a cinque volte il canone stesso.
L’articolo 12 della manovra stabilisce il pagamento per chi è titolare di “una utenza per la fornitura di energia elettrica ad uso domestico con residenza anagrafica presso il luogo di fornitura del canone Rai”.
Però non si capisce bene il testo e le modalità per come si debba pagare, infatti “In caso di morosità – è scritto nella bozza – e inadempimento del pagamento del canone il gestore del servizio di fornitura di energia elettrica non opera come responsabile di imposta ed è tenuto ad informare con cadenza bimestrale l’Agenzia delle Entrate al fine dell’attivazione delle procedure di recupero”.
Sempre all’articolo 12 è scritto che “entro 45 giorni” dall’entrate in vigore della Legge di Stabilità, “con decreto del Ministro dello Sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, sentita l’Autorità per l’energia elettrica” sono definiti “termini, criteri e modalità per il pagamento e il riversamento all’erario dei canoni incassati dalle aziende di vendita dell’energia elettrica, eventualmente tramite un soggetto unico individuato dal medesimo decreto”, ma anche “per la rateizzazione del canone, per l’individuazione e il rimborso degli eventuali costi iniziali per l’implementazione del processo di fatturazione da parte delle aziende di vendita dell’energia, per l’individuazione e comunicazione dei dati utili ai fini del controllo, per l’individuazione dei soggetti” che sono esentati dal pagamento.