Gli italiani sono alle prese con una delle crisi più feroci della storia, con l’inflazione che galoppa verso mete mai viste, con il carrello della spesa sempre più vuoto ma sempre più costoso, e le bollette energetiche che non si riescono a pagare, tasse comunali diventate una tragedia per moltissime famiglie, la politica continua a guardare altrove invece di risolvere questi problemi. Manca il lavoro, l’unico strumento che può permettere ad una persona di vivere dignitosamente. Ma oggi si evidenzia che anche chi ha un lavoro non riesce a stare appresso al Peso delle tasse e del costo della vita. Figuriamoci chi il lavoro non ce l’ha.
Le famiglie italiane stanno attraversando il peggior periodo della storia repubblicana. Una volta che il governo Meloni avrà tolto il reddito di cittadinanza, la situazione è destinata a peggiorare. Purtroppo non c’è un freno a questa emorragia che colpisce buona parte degli italiani. Al momento non si vede un barlume di luce per uscire da questa situazione.
Il carrello della spesa si svuota progressivamente al passare dei mesi. I prezzi aumentano settimanalmente rendendo impossibile poter comprare il necessario per il sostentamento familiare. Le persone stanno razionando gli acquisti per far quadrare i conti. I discount hanno aumentato le vendite, segno che molte massaie hanno dirottato il loro interesse dove possono spendere di meno e portare qualcosa in più a casa. Il carrello della spesa si svuota a discapito della vita di cittadini che guadagnano poco e non possono sostenere tutte le spese che entrano in una famiglia.