Questo governo adesso non può più attendere. I ritardi iniziali li paghiamo tutti. Si è perso troppo tempo inizialmente, e il guaio adesso è diventato più difficile da riparare. Secondo un mio punto di vista anche i notevoli ritardi per avere una risposta dei tamponi ha potuto generare i contagi, soprattutto per chi vi era giunto a contatto e non sapeva che l’altra persona potesse risultare positiva e conduceva un vita normale. È stata una catena di sant’antonio che disgraziatamente ha funzionato molto bene.
Ora non c’è più tempo da perdere: i morti sono tantissimi e i contagiati pure. È urgente creare in Lombardia e Veneto una doppia zona rossa, dove si deve fermare tutto e tutti, altrimenti qui succede qualcosa di molto grave. Inoltre, va rafforzato il sistema del 118 e vanno rafforzate tutte le terapie intensive. Medici e infermieri vanno aiutati perché sono allo stremo, se cadono loro cadiamo tutti.
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