Gabriele Mei, il senzatetto italiano più celebre sul web, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta da Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti, su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.
La sua storia. “Io sono un 42enne che, per un particolare motivo del tutto personale, sono andato a vivere in strada a Milano 10 anni fa –ha affermato Gabriele-. Sono finito in strada il 30 maggio del 2008 perché sono scoppiato. Lavoravo come magazziniere, ma non avevo mai i soldi. Avevo da pagare l’affitto, la macchina e non è che guadagnassi grandi cifre. Ho iniziato ad avere problemi come nausea, mal di stomaco, ecc… Mi hanno fatto vari tso e hanno diagnosticato disturbo bipolare e altri disturbi psichiatrici. Non ce la facevo più a vivere la mia routine quotidiana. Poi ho deciso di aprire un canale youtube per raccontare come si vive per strada. E’ un’idea che è nata per documentare qual è la vera vita di un homeless italiano. Molto spesso si pensa che le persone di strada siano tutte buone, ma non è proprio così. Ci sono persone che, al contrario mio, hanno preso male il fatto di dover vivere in strada e non lo digeriscono. L’importante è non chiedere, perché se chiedi inizi a dare fastidio, se uno non chiede gli viene dato qualcosa”.
Sul reddito di cittadinanza. “Non credo di avere la capacità di tornare a lavorare, quindi neanche lo chiederò. Però sono contento l’abbiano messo, per chi vuole reinserirsi nel mondo lavorativo, soprattutto per i giovani” ha dichiarato Gabriele.
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