Gaza, Meloni accelera sulla ‘fase 2’ della ricostruzione | Oggi la riunione con il governo e il re di Giordania

La premier Meloni pronta per la fase 2 di Gaza - QuotidianoItalia.it (Screenshot video YouTube)
Gaza, la premier Meloni accelera sulla “fase 2” per la ricostruzione. Oggi la riunione con il governo e l’incontro con il re di Giordania
L’Italia vuole essere parte integrante, nella “fase 2“, per quanto riguarda la ricostruzione di Gaza. Alle ore 14 è prevista una riunione del governo a Palazzo Chigi. Obiettivo coordinare gli interventi istituzionali e definire i prossimi passi per il rilascio di aiuti umanitari.
In merito a ciò la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni,ha chiesto che tutti i ministeri coinvolti nel processo operino in sinergia. Non solo: mettere tutta la concentrazione ed energia per quanto riguarda la parte umanitaria.
Il vertice sarà presieduto dal vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani. Sempre nella giornata di oggi, nella Capitale, si terrà la riunione del Processo di Aqaba. Per la prima volta in Italia ci sarà il re di Giordania, Abdullah II ed altri capi di Stato.
Una edizione che, in questo 2025, è dedicata all’Africa occidentale, regione strategica e teatro di numerosi conflitti, instabilità politica e attività terroristiche. Gli attacchi più letali arrivano da: Burkina Faso, Mali, Niger e Nigeria.
Gaza, anche l’Italia pronta a partecipare alla “fase 2” della ricostruzione e non solo
Il Processo di Aqaba, istituito dieci anni fa proprio da re Abdullah II, si propone come piattaforma internazionale di dialogo e cooperazione nella lotta agli estremismi. La collaborazione in merito si estende su tre linee principali e fondamentali come: prevenzione, coordinamento e colmatura delle lacune operative.
In questo importante incontro verranno affrontati una serie di argomenti. Ovvero strategie per aggredire le cause profonde dell’instabilità. Allo stesso tempo la premier Meloni avrà anche dei colloqui bilaterali con latri leader presenti. I lavori si svolgeranno rigorosamente a porte chiuse.

Gaza, la Meloni è stata chiare: serve accelerazione dell’Italia
Per quanto riguarda Gaza questo doppio impegno, nella giornata di oggi, caratterizza una accelerazione importante da parte dell’Italia. L’obiettivo è quello di far valere la propria voce nel processo di pace mediorientale. Facendo leva proprio sull’esperienza del Piano Mattei.
In occasione del summit internazionale l’Italia sta cercando di affermarsi come interlocutore credibile nei dossier mediorientali e africani. Tanto da mettere in campo risorse non solo diplomatiche, ma operative e umanitarie.