ROMA- Suggerirei a politici dei partiti storici di smetterla di attaccare, ingiustamente, chi governa comuni a cinque stelle. Il suggerimento lo faccio perché comprendo che più loro attaccano più i cittadini si affezionano ai ragazzi del M5S. Questo continuo accanimento terapeutico da parte di uomini e donne dei partiti superati, sta producendo l’effetto contrario, poiché le persone più che mai si convincono che è tutta paura di perdere il potere e, quindi, comprendono che devono dargli fiducia per cambiare l’Italia.

Anche il premier Gentiloni si è abbassato alla propaganda politica da campagna elettorale contro la Raggi. Eppure lui dovrebbe essere il capo di tutti gli italiani e non solo di una parte politica. Ma in politica non è mai stato così. Il problema che i guai che ci sono oggi a Roma, sono stati procurati dai compagni di partito di Gentiloni, quindi cosa c’entra la Raggi. Il M5S governa la città di Roma a malapena da un anno e mezzo. Hanno ereditato una città mortificata dalle giunte Veltroni, Alemanno e Marino, quindi, la causa è da attribuire ai partiti storici che hanno governato Roma, e non il M5S. Ma va bene così, perché i cittadini stanno comprendendo lo scopo delle accuse, che sono un autodifesa, e voteranno in massa M5S.