Piano piano inizio ad avere schifo per questo mondo ipocrita. Sarà l’età che avanza, o forse sarà perché nella vita ho vissuto momenti che non mi lasciano, oggi, voltare lo sguardo dall’altra parte. L’epidemia ha dimostrato quando sia infame e cattivo questo mondo. Lo era già prima, ora ha certificato la sua cattiveria.

Questa umanità dei paesi occidentali, ormai senza più senso, poiché ha perso i valori basilari della vita attecchiti dal benessere, rivendica solo il suo diritto a divertirsi come unica ragione di vita. Chiude gli occhi davanti a tutto ciò che la circonda. Non tutti, per carità, ma il novanta per cento gliene frega degli altri.

In questi giorni di Natale, mentre queste società ipocrite erano alle prese con tutto quello che comporta il natale, in molti angoli di questo mondo, c’erano milioni e milioni di persone e bambini, che non sapevano nemmeno cosa fosse il Natale, inteso come quello che viviamo noi. A piedi scalzi nella neve, o barricati alle frontiere che gli chiudono l’accesso. Pioggia, neve e freddo, questo è stato il loro ennesimo Natale.

2021 anni fa il bambino Gesù si rifugiava in una grotta per poter venire alla luce. Rifiutato, perché anche a quei tempi l’arroganza umana era simili a quella di oggi. Quindi dopo 2021 anni nulla è cambiato. Da quell’anno zero dopo la venuta di Gesù, sono trascorsi 2021 anni senza che l’umanità abbia potuto capire cos’è seriamente la vita. I poteri c’erano allora come ci sono oggi, e come ieri hanno rifiutato il bambinello, così oggi rifiutano i bambini del mondo. Li lasciano morire di fame, li lasciano al freddo, insomma, lo stile è sempre lo stesso: finché il mio orticello va bene, quello degli altri non mi interessa. Tutti credono di essere immortali. Per fortuna che esiste la morte come fine di ogni sofferenza. Purtroppo nessuno capisce che la corsa di questa vita finisce sotto terra, dove puoi portare solo il corpo, che è destinato a marcire e diventare un nulla. Polvere eravamo e polvere diventeremo. Allora a cosa serve far soffrire l’umanità esclusivamente per sete di denaro?