Lun. Mag 29th, 2023

ROMA- I giovani sono troppo creduloni a tutto quello che circola sui social e non sanno distinguere una notizia vera da un falsa. C’è pure da dire che molti navigatori dei social guardano solo le foto e i titoli ma non leggono attentamente i servizi veri che circolano sui social network.  Ci sono molti aspetti negativi della comunicazione sui social, dove circolano molte bufale e molti servizi di cronaca alquanto banali che servono solo a catturare l’attenzione dell’utente ma senza fornire un supporto informativo in grado di informarlo correttamente sui problemi reali del paese.

Un rapporto pubblicato dall’università di Stanford sul proprio sito, basato su quasi ottomila studenti delle superiori e dei primi anni di università ha fatto emergere ad esempio che l’82% degli studenti non è in grado di distinguere tra una vera notizia e un contenuto sponsorizzato, mentre il 40% ha legato automaticamente una foto di un cerbiatto con malformazioni a una notizia su Fukushima, anche se nell’immagine non c’era nessun accenno dove fosse stata scattata. Più di due terzi degli intervistati non ha trovato nessun motivo di dubitare di un post scritto da un dirigente bancario che affermava che i giovani hanno bisogno di piani finanziari, mentre solo un quarto del campione è stato in grado di distinguere il vero profilo Facebook di Fox News da uno fittizio. Lo studio, come riporta l’ansa, era focalizzato su la capacità di analizzare le news lette sui siti, sui ‘feed’ di Twitter e Facebook, sui commenti dei lettori di forum ma anche su post e foto di blog privati.