Chi ha percorso l’asse viario che dall’asse mediano esce in direzione mercato ortofrutticolo, ha potuto notare una densa coltra di fumo nero proveniente dalle campagne di Giugliano. Il fumo lentamente si è spostato, come sempre, verso i paesi limitrofi. Non è un caso sporadico quello di oggi, ormai è prassi quotidiana ritrovarsi a respirare fumo. La sera, poi, se c’è il solito rogo, non si riesce nemmeno a stare all’aperto, devi tapparti in casa chiudendo porte e finestre per evitare che la casa odora di fumo.
Purtroppo, ad oggi, nessuno è riuscito ad eliminare questo dannoso problema. Nemmeno i cinque anni a guida De Luca del PD, sono riusciti ad eliminare il problema. I cittadini, sfortunatamente, devono continuare a subire il disagio continuo dei roghi tossici. Il comune più di tutti che subisce i danni maggiori è proprio il comune di Parete, che ormai vive la situazione peggiore. Il fumo nero di sicuro non è sterpaglia che brucia, c’è di sicuro materiale plastico o altri materiali nocivi, che fanno del fumo una cappa nociva per la salute dei cittadini. Il problema c’è ed è pericoloso, finora nessuna azione politica, se mai c’è stata, è riuscita a dare una risposta concreta al fenomeno.
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