La casa e le sigarette sono l’oggetto preferito dai governi per fare cassa. Ogni volta che c’è da racimolare qualche spicciolo, i governi in carica optano per mettere una tassa sulla casa e colpire inevitabilmente gli schiavi della sigaretta.
Ed ecco che grazie al governo giallorosso composto da M5S-PD-LEU-IV, le sigarette hanno ricevuto un’ulteriore aumento. Tutte le marche sono aumentate di dieci e venti centesimi a pacchetto. Una bella boccata di ossigeno per lo stato che, purtroppo, sembra non bastano mai, visto che gli italiani devono lasciare nelle sue casse il 64% di quello che guadagnano.