GROTTAGLIE -I Carabinieri della Stazione di Grottaglie (Ta) hanno arrestato, in flagranza del reato di tentata estorsione, un 68enne, noto alle Forze di Polizia.
L’uomo nel 2015 si era rivolto ad un agente di commercio di Grottaglie manifestando interesse per l’acquisto di un immobile.
L’interesse si era poi tradotto nell’avvio di una vera e propria trattativa per la quale il 68enne aveva provveduto a versare una caparra di 3.000,00 euro.
Nei mesi successivi tuttavia, l’aspirante acquirente aveva mutato il suo punto di vista rispetto all’immobile, optando per non voler più perfezionare l’operazione di compravendita. In virtù di ciò ha esternato all’agente immobiliare la volontà di riavere indietro l’intera caparra versata fino a quando tale richiesta non è sfociata in veri e propri atti di natura estorsiva. Infatti ieri l’uomo si è presentato presso l’agenzia ove ha iniziato a rivolgere minacce all’indirizzo dell’agente immobiliare al fine di riottenere il denaro. Non contento, ha anche infranto la vetrata di ingresso dell’agenzia costringendo il malcapitato a barricarsi all’interno dei locali e ad allertare i Carabinieri. I militari della Stazione di Grottaglie, sono immediatamente accorsi sul posto dove hanno colto in loco il malfattore ancora intento a rivolgere minacce all’indirizzo del povero agente.
Per tali motivi il 68enne è stato arrestato per il reato di tentata estorsione e, terminate le formalità di rito, è stato collocato agli arresti domiciliari come disposto dal P.M. di turno presso la Procura della Repubblica del capoluogo jonico.