Ci sono alle porte appuntamenti elettorali molto importanti come le regionali in Toscana, Emilia-Romagna e in Campania. Già in queste tre regioni il governo giallorosso si gioca buna parte della sua credibilità. Già ora il sentimento è di disprezzo nei confronti sia del PD sia del M5S. Nelle scorse tornate elettorali entrambi i partiti sono usciti sconfitti ad appannaggio di un centrodestra che ha vinto quasi dappertutto.

Ora tutti gioiscono per aver mandato all’opposizione Salvini e la Lega. Evidentemente rimane solo questa come magra consolazione per PD e M5S, poiché i leghisti governano tutte le Regioni del Nord, dove c’è il 70 per cento della produzione nazionale. Difficilmente riusciranno a scardinare il potere della Lega al nord, dove è l’unico partito cui i cittadini danno piena fiducia. Questi signori possono solo sperare di reperire voti al sud, dove è prassi lasciarlo nel sottosviluppo per poi ottenere consensi. Qualora nelle regioni in cui si va al voto e il M5S- PD ricevessero una sonora batosta, i due soggetti politici si sciolgono come neve al sole.