Poche sere fa un servizio andato in onda sulla Tgr Campania con interviste di Servizio di Nello Di Costanzo al presidente dell’associazione domizia e Angela Di Maio, presidente del sindacato balneari Caserta, hanno messo in luce l’importanza di tutelare le tartarughe che annidano lungo i 47 chilometri della costa casertana. La costa casertana a lungo oggetto di abbandono e inquinamento, passa anche dall’investimento sulla tutela dell’ambiente. Proprio l’ambiente e anche le infrastrutture di accoglienza sono il neo di una costa che non ha nulla da invidiare ad altre località turistiche affacciate sul mare.

Proprio per tutelare gli esemplari di tartarughe marine, sono nati i lidi amici della tartaruga domizia. Gli imprenditori balneari della zona hanno scelto di impegnarsi formando il personale per individuare eventuali nidi durante la pulizia delle spiagge e sensibilizzando i clienti a non usare cannucce in plastica o altro materiale inquinante potenzialmente dannoso per le specie animali marine. Un primo passo per tutelare gli esemplari di tartaruga che ogni anno annidano sul litorale casertano e rischiano di non portare a termine la loro crescita.