ROMA- Questa politica ipocrita, inconcludente, affarista, la deve smettere di continuare a fare dell’immigrazione una questione che nessuno può toccare. E no, la devono smettere sul serio, perché finora questi immigrati sono stati solo una miniera d’oro per qualcuno, ma certamente l’accoglienza non ha risolto il problema ad altri milioni di disperati che restano nelle loro patrie a subire soprusi. Detesto quei politici che vogliono per forza far sembrare l’immigrazione un qualcosa che bisogna accettare per forza. Come detesto, pur essendo un cattolico praticante, questa chiese che sull’immigrazione vuole per forza costringere le persone ad accettarla cosi come si sta verificando.
Politica e chiesa stanno diventando dei falsi predicatori: gli immigrati vanno aiutati a casa loro. A quei disperati in fuga va consentito di evitare i viaggi della morte. Inoltre, va evitato che una volta approdati sulle coste italiane e greche soffrano una situazione di disagio causata delle enormi difficoltà che hanno i paesi che si ritrovano un’invasione di massa. Infine l’accoglienza permette a pochi di fuggire dalle ipocrisie di dittatori tiranni, ma milioni e milioni di altre persone soffrono pene amare perché non hanno soldi per fuggire.
Queste persone se fuggono è perché nei loro paese ci sono guerre, dittature, violenze, quindi vanno aiutati a difendersi nelle loro case dalle tante oppressioni. È inutile fare i buonisti quando poi sappiamo benissimo che l’immigrazione di massa crea difficoltà quando essa è fuori misura. Ma, purtroppo, ci sono politici che intorno all’immigrazione vogliono apparire per far accendere i riflettori su di loro senza però trovare la soluzione per arginare questa enorme emergenza umanitaria. Questa si chiama ipocrisia buonista ma che buonista non è: è solo arroganza.