I nostri soldi chiesti con l’elemosina

ROMA- Certo chi ha creato questa Europa unita l’ha fatto senza un minimo di riflessione. È tutto così assurdo che solamente adesso ci rendiamo conto che si

I nostri soldi chiesti con l’elemosina

ROMA- Certo chi ha creato questa Europa unita l’ha fatto senza un minimo di riflessione. È tutto così assurdo che solamente adesso ci rendiamo conto che siamo stati accompagnati dolcemente nel baratro, pur di seguire le indicazioni che giungono da persone che non sanno niente del nostro paese. L’Italia da una buona parte del suo Pil all’Europa, poi ritorna in Europa, attraverso progetti, per chiedergli quello che è nostro. Se l’Europa non ritiene giusto quel progetto, non ci dà i soldi. Assurdo. Questo è il casino che ci ha portato Prodi e compagni. Se questi soldi restassero a disposizione del popolo italiano come sono nati, a quest’ora avremmo sicuramente meno problemi di quelli che attualmente stanno distruggendo la nostra esistenza. Sentiamo parlare spesso di fondi strutturali messi a disposizione dell’Europa. No, sono fondi che ci appartengono, sono soldi nostri che diamo all’Europa perché così è stato deciso, quindi l’Europa non ci regala niente, sono soldi del popolo italiano prodotti col sudore della fronte, messi nelle mani di persone che nemmeno consociamo.
Questo meccanismo perverso deve fermarsi. È una situazione che non si può tollerare. Questa Europa piace solo ai burocrati, banche, circuiti finanziari, lobby e poteri forti. Piace a chi ci lucra intorno all’Europa. Piace a chi l’ha creata. Per il resto, i popoli, ne hanno le tasche piene sia dell’Europa sia dell’euro. Meglio ritornare tutti per i fatti suoi e ognuno si gestisce le sue risorse senza dar conto a nessuno. Soltanto così si può fare il bene del popolo italiano.