Il 2020 è da incorniciare, ci ha insegnato tanto. Il 2021 è il fratello gemello

Siamo giunti alle porte di un anno drammatico, ma non va rinnegato, perché in dieci mesi ci ha insegnato tantissimo. Per la prima volta nella nostra vita abbiamo vissuto quello che finora immaginavamo. Quando ci sono state epidemie lontane da noi ce ne siamo fregati, tanto erano lontane, oggi abbiamo scoperto che possono arrivare e colpirci al cuore. Se non era per il 2020 non lo capivamo mai. Non si possono chiudere le porte al 2020 è un anno che fa parte della nostra vita. Sarà la storia della nostra esistenza.
Un anno che ci ha fatto capire che il mondo diventa inerme quando il nemico non sgancia bombe. Ci ha fatto capire che l’umanità è “infame” anche davanti a migliaia di morti ogni giorno. Ci fa capire com’è corrotta l’informazione non libera: capace di confondere la nostra vita. In dieci mesi abbiamo capito cosa significa la dittatura. Un anno che ci insegna a non fidarsi, perché in questo mondo il denaro vale più della vita umana. Ci ha fatto che capire che non abbiamo mai dato peso a un mondo diviso a metà, dove da un lato c’è la ricchezza e dall’altro la povertà, e chi sta bene egoisticamente emargina arrecandogli dolore e sofferenza. Abbiamo capito com’è marcia la nostra società, la nostra classe dirigente, gli italiani stessi “puzzano” di marcio. Questo 2020 ci ha insegnato quello che mai nessun’anno ci ha insegnato. Ci ha fatto vedere file di camion militari che trasportavano essere umani, che se ne andavano in piena solitudine. Vi posso assicurare chi non l’ha vissuto non lo capirà mai.
Un anno che ci ha insegnato il nostro grado di ipocrisia, di menefreghismo, irresponsabilità: con le nostre azioni e quelle dei nostri politici, abbiamo vissuto un’estate da irresponsabili, e dopo l’estate abbiamo consegnato al paradiso altri 40mila morti, che sommati alla prima ondata, abbiamo consegnato a Dio già più di 70mila anime. Tutto in nome del divertimento. Tutto quello che abbiamo vissuto lo dobbiamo alla nostra arroganza nel distruggere il bene più prezioso che abbiamo: la terra che ci fa vivere. Il 2020 mettetelo in una cornice e conservatelo preziosamente, perché ogni giorno che lo guardate vi farà ricordare tutti i suoi insegnamenti. Sta per arrivare il 2021, non gioite, c’è poco da festeggiare, poiché è il fratello gemello del 2020.