Zeppe Grillo ha consacrato il M5S come creatura di sinistra invitando i suoi a non rompere e fare pace col PD. Grillo è convinto che le persone continuano a credergli dopo l’alto tradimento compiuto portando il PD di nuovo al governo. È pura illusione. I sondaggi continuano a dare il suo movimento al 16%. Ma le urne saranno un’altra cosa e la discesa sarà più consistente del previsto. Gli italiani non vogliono la sinistra e le politiche. Possibile che solo a Grillo sfugge questa considerazione. Agli elettori non sfugge, e nelle realtà locali il movimento non lo considerano nemmeno. Hanno la totale percezione che a Grillo interessi solo il parlamento, è vuole un movimento strutturato per vincere solo le elezioni politiche. Ma commette un grave errore, perché proprio questa percezione spingono gli elettori a non dare più credito al M5S. Ora che è espressione di sinistra e fa solo politiche indirizzate all’ecologismo impazzito, le cose sono ancora più difficili.
