Mer. Dic 6th, 2023

Ogni tanto bisogna mettere in campo un po’ di onestà intellettuale, e questo dovrebbero farlo i cittadini elettori, nel capire chi merita e chi no. In questo momento la politica italiana sta attraversando il peggior periodo della sua storia. Le elezioni in piena estate stanno dando alla testa un po’ a tutti.

La cora al collegio sicuro, al posto in prima fila, sta portando le coalizioni a litigare. La più litigiosa è quella del PD e centrosinistra messi insieme. Non c’è giorno che non si aprono dispute che fanno capire che attualmente c’è poco da fidarsi.

In questo momento nel campo centrosinistra continua a tenere banco l’accordo tra Enrico Letta e Carlo Calenda. Il leader di Azione ha risposto al ministro Franceschini: “Tra noi c’è un patto, decidete e chiarite. L’interesse dei partiti non conta nulla. Conta dare al paese una prospettiva di governo seria”. Luigi Di Maio attacca il leader di Azione: “Sta disgregando la coalizione ancora prima che si formi, ha difficoltà a spiegare ai suoi elettori di essersi schierato col centrosinistra”. Il segretario del Pd, dopo averli incontrati, aspetta una risposta da Sinistra italiana e +Europa. Insomma è veramente un casino in casa centrosinistra. Troppi cespugli fanno ricordare l’ulivo di Prodi. Quello che vinse le elezioni ma i suoi governi non durarono più di due anni. Un film già visto che non è piacevole rivedere, ora, in questo momento delicato per la nazione.