Il reddito di cittadinanza lo prevede la costituzione italiana, PD e FI non lo sanno

ROMA- Quello che stanno facendo il Partito Democratico, Forza Italia e tutti gli altri partiti minori, è la prova evidente che finora hanno governato questo paese per interessi diversi da quelli dei cittadini. Noi abbiamo la più bella costituzione al mondo, scritta da padri costituenti che arrivavano da un periodo triste dopo gli anni buoi della dittatura. La costituzione cita tutto quello che è necessario per i cittadini.
Chi ha governato questo paese invece non ha mai rispettato gli articoli della nostra costituzione, ed ogni legge è sempre servita per altri scopi ma non per rendere il benessere al popolo come scritto nella nostra carta.
L’articolo 38 della nostra carta costituzionale recita così: Ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere ha diritto al mantenimento e all’assistenza sociale. I lavoratori hanno diritto che siano preveduti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in caso di infortunio, malattia, invalidita` e vecchiaia, disoccupazione involontaria. Gli inabili ed i minorati hanno diritto all’educazione e all’avviamento professionale. Ai compiti previsti in questo articolo provvedono organi ed istituti predisposti o integrati dallo Stato. L’assistenza privata e` libera.
A questi signori dell’opposizione viene da suggerire di andarsi a leggere la costituzione, di studiarla punto per punto, e fare politica solo e soltanto rispettando gli articoli costituzionali. Oggi stanno facendo una caciare sul reddito di cittadinanza solo perché sono amici dell’Europa, ma non hanno mai fatto una caciare per gli italiani. L’articolo 38 della nostra costituzione, letto bene, dimostra che il reddito di cittadinanza è previsto in costituzione, e se loro avessero fatto politica per gli interessi dei cittadini a quest’ora gli italiani meno ambienti avrebbero il sostegno giusto per uscire dalla tragedia in cui sono entrati.