Il virus uccide Stefano D’Orazio, batterista dei Pooh
Questa seconda ondata sta mietendo anche vittime eccellenti. È successo a Stefano D’Orazio, batterista dei Pooh, storia e leggenda della musica italiana. “Stefano non stava bene, ma non sembrava niente di così allarmante. Era ricoverato a Roma in una struttura sanitaria.

Questa seconda ondata sta mietendo anche vittime eccellenti. È successo a Stefano D’Orazio, batterista dei Pooh, storia e leggenda della musica italiana. “Stefano non stava bene, ma non sembrava niente di così allarmante. Era ricoverato a Roma in una struttura sanitaria. Si era infettato con questo virus, ma come tante altre persone. Fino a tre ore fa aspettavo un messaggio di aggiornamento e invece mi è arrivata questa mazzata che mi ha spezzato le gambe. E’ devastante immaginarlo morire in solitudine”, confessa Dodi Battaglia”. Stefano D’Orazio aveva 72 anni. E’ stato anche voce e paroliere. Non aveva figli, ma aveva sposato il 12 settembre 2017, nel giorno del suo sessantanovesimo compleanno, la compagna Tiziana Giardoni. Il dolore dei suoi compagni nella lunga carriera musicale: “Abbiamo perso un fratello”.