Immigrazione: la UE ora da ragione a Salvini
ROMA – Era più che logico che il ministro degli interni Matteo Salvini avesse ragione. Il flusso migratorio di stranieri sul territorio italiano era insostenibile, il suo irrigidimento ha messo l’Europa con le spalle al muro.

ROMA – Era più che logico che il ministro degli interni Matteo Salvini avesse ragione. Il flusso migratorio di stranieri sul territorio italiano era insostenibile, il suo irrigidimento ha messo l’Europa con le spalle al muro. In una intervista al Messaggero il Commissario Ue per le migrazioni, Dimitris Avramopoulos, ha infatti detto che “gran parte delle proposte di Salvini coincidono con le misure che ho presentato a Bruxelles”, anche se ha negato che i flussi migratori sia ora una “emergenza”. “A furia di dai e dai vuoi vedere che smuoviamo la Commissione europea?”, ha subito commentato Salvini, aggiungendo: “Con il Commissario lavoriamo bene: dimostra attenzione e sensibilità, ha un’attenzione che mi fa piacere, più di quella di Merkel e Macron”. Certo, le dichiarazioni di Avramopoulos vanno tarate con quelle di pochi giorni fa di Junker e le tante precedenti frasi contro il pugno duro italiano. Ma è un passo avanti per arrivare ad una normalizzazione che con i governi del PD non c’era.