Immigrazione: mannaggia quei bastardi soldi

Le Ong sanno benissimo che dietro ai disperati ci sono gruppi di terroristi che lucrano sulle persone che vengono messe in mare. Quando si tenta di salvare vite umane pur sapendo che si sta foraggiando gli scafisti, si diventa complici. È vero che stiamo parlando di vite umane, ma è anche vero che questa farsa sull’immigrazione non può durare in eterno. Ci vuole un punto fermo. E se l’Italia è tutta vicina al ministro degli interni, qualche piccolo interrogativo queste ong e i radical chic di sinistra, devono porselo.
Ma l’interrogativo più forte devono porselo tutti i governanti del mondo. Perché le persone fuggono? Da dove fuggono? Perché i paesi di appartenenza costringono i propri cittadini a fuggire? Ecco, queste tre domande sono l’asse portante della disgrazia dell’immigrazione. I poteri politici se ne fregano di ciò che succede nelle patrie di siffatti disperati.
Altro interrogativo che devono porsi è perché le persone diventano una vera e propria macchina da soldi. È tutta umanità quella che fanno le varie associazioni e cooperative? Il succo della immoralità sta in quest’ultima domanda. Intorno all’immigrazione si lucra maledettamente. Mannaggia quei bastardi soldi. Per il Dio denaro altri essere umani sono capaci di tutto.
Bisogna smetterla, stiamo diventando troppo arroganti. Un mondo nuovo va costruito, ma non lasciando fuggire e accogliere a tutti i costi, ma restituendo la libertà lì dove non c’è. È inutile dimenarsi chiedendo accoglienza a tutti i costi. È solo volgarità e mancanza di rispetto verso la disperazione umana. Da quindici anni i veri disperati sono diventati quelli che devono accogliere, e non più chi fugge. Chi fugge vuole la libertà nella propria patria. Non vuole scappare per vivere, vuole vivere dignitosamente e in piena libertà nella terra che l’ha visto nascere.
Siamo seri: intorno all’immigrazione girano troppi soldi, e l’impegno sono più i soldi che le persone. Non si può più correre dietro all’immigrazione come se fosse l’unica soluzione di ogni stato. L’immigrazione va indebolita ed eliminata attraverso posizioni forti che vanno a eliminare quelle sacche di dittatura e terrorismo che attanaglia la vita delle persone. Non c’è altra soluzione.