ROMA- Il governo Renzi è l’anteprima della prossima dittatura che si sta costruendo in Italia. Ormai dovrebbe essere chiaro a tutti che il PD vuole diventare il prossimo partito di stato tipo quello dell’ex unione sovietica e dell’attuale Cina. Come dovrebbe essere chiaro a tutti che i vari spostamenti da un partito all’altro accasandosi vicino all’attuale maggioranza serve per garantirsi un ruolo di comando nella prossima repubblica dittatoriale che Renzi sta per far nascere in Italia.
Renzi agli italiani sta togliendo tutto: scuola, lavoro, sanità, diritti sociali, insomma, sta causando un disastro enorme al nostro paese. Non solo, con la riforma del senato finisce una parte sacra della nostra democrazia. Il senato non avrà più poteri e a decidere tutto, grazie anche alla nuova legge elettorale, sarà una sola camera. A questo punto il disegno dittatoriale di Renzi si sta costruendo a misura di partito per un futuro che mette a rischio l’’intero pacchetto democratico del nostro paese.
Il voto con la nuova legge elettorale diventa un simbolo della vecchia democrazia. La nuova legge elettorale così come è stata voluta da Renzi, annienta le opposizioni, ciò significa che ogni legge partorita dal governo in carica verrà approvata e nessuno può opporsi in nessun modo. La democrazia sta per finire, e questo lo si deve ai tanti uomini e donne che hanno votato il PD.