Mar. Mag 30th, 2023

Immaginiamo per un attimo un pensionato che ha speso una vita a lavorare per conquistarsi una casa e regalare una vita dignitosa ai figli, dover vivere con meno di 750 euro al mese di pensione e con questi soldi pagare le bollette domestiche e le tasse comunali. Inoltre deve sostenersi per mangiare e curarsi. Crediamo che sia del tutto impossibili, oggi, poter vivere con meno di 750 euro mensili. Se le 750 euro le paragoniamo alle vecchie lire si tratterebbe di un milione e mezzo delle vecchie lire. Con questi soldi, la lira, in Italia il pensionato era una persona agiata, con l’euro è un povero.

Oltre il 55% delle pensioni erogate in Italia ha un importo inferiore ai 750 euro e circa il 65% si attesta sotto i mille. Lo rende noto l’Inps. Nella distribuzione per classi di importo mensile delle pensioni si osserva una forte concentrazione nelle classi basse. Delle 9.883.267 pensioni con importo inferiore a 750 euro il 43,1% (4.272.173) beneficia di prestazioni legate a bassi redditi, come integrazioni al minimo, maggiorazioni sociali, pensioni e assegni sociali e pensioni di invalidità civile.