Sull’incendio al grattacielo di via Antonini a Milano. “Era una situazione molto complicata perché l’incendio ha divorato l’edificio, ma propagandosi dall’alto c’è stato il tempo per evacuare per le persone che erano all’interno – ha affermato Gabriele Rabaiotti, assessore Politiche sociali e abitative, intervenuto ai microfoni di Radio Cusano Campus – L’intervento è stato sollecito così come l’appello che è stato fatto per capire chi era dentro e chi era già fuori. I vigili del fuoco e la polizia sono intervenuti in tempo record. La cosa più importante è che nessuno sia rimasto ferito o abbia lasciato lì la propria vita. Poteva essere veramente una catastrofe. Il Comune e il pubblico intervengono a supplire nei momenti di emergenza, ma questa situazione riguarda un edificio privato quindi vi è tutta una componente di situazioni assicurative che non dipende da noi. Sono già state ospitate 22 persone in strutture alberghiere convenzionate con il Comune, non escludo che qualche altra famiglia possa richiedere di essere ospitate. In totale sono 74 le persone evacuate. Dobbiamo aspettare che siano chiari gli estremi delle loro forme assicurative e capire quando e come potrà essere ristabilita una soluzione abitative per queste famiglie. Noi interveniamo finchè la struttura privata non riesce a garantire una soluzione per le famiglie. Ragionevolmente la Procura ha aperto un’indagine per accertare le cause di questo incendio. Se ci costituiremo parte civile? Adesso è prematuro dirlo, valuteremo”.
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