“Incrociamo le penne”, quando la cultura diventa un faro nella notte
NAPOLI- Generalmente chi scrive è animato dall’ impulso irrefrenabile di esprimere ciò che ha dentro e di imprimere su carta ciò che pensa o sogna, le esperienze che ha vissuto o immaginato.

NAPOLI- Generalmente chi scrive è animato dall’ impulso irrefrenabile di esprimere ciò che ha dentro e di imprimere su carta ciò che pensa o sogna, le esperienze che ha vissuto o immaginato. I premi letterari offrono non solo un riconoscimento importante ma sono anche un punto di partenza, un trampolino di lancio fondamentale per gli autori di domani. Da queste considerazioni nasce il concorso letterario “Incrociamo le penne”, giunto alla sua prima edizione ed organizzato da Patricia Renzi e Michele Rucco, con il coordinamento della poetessa e scrittrice Veruska Vertuani.
Nel 2016, in occasione della “Giornata mondiale del libro” le associazioni “L’abbraccio” e “ONA Aprilia” hanno organizzato un incontro presso la Sala Manzù della Biblioteca Comunale di Aprilia per cercare un comune denominatore e questa sinergia ha solleticato la volontà di istituire un Premio letterario nazionale che ha poi ottenuto il patrocinio della Provincia di Latina, del Comune di Aprilia e della Regione Lazio. Il concorso, articolato in due sezioni, una per i racconti brevi e l’altra per la poesia, ha visto come tema “Un’ora di buio”. Inoltre, sono state create due sottosezioni riservate ai minori, con l’obiettivo di valorizzare e diffondere la scrittura creativa fra i giovani e nelle scuole, una scelta nobile e di grande lungimiranza in un momento storico in cui assistiamo ad una vera e propria emergenza per il numero crescente di vittime di bullismo. Il concorso propone la letteratura come un mezzo per ampliare i propri orizzonti ed aprirsi al prossimo senza pregiudizi. Anche la Campania sarà rappresentata in questo prestigioso concorso, grazie a Chiara Tenuta di Salerno, autrice di un racconto intitolato “Un’ora di buio”.
La cerimonia di premiazione, presso la sede del Comitato di Quartiere Aprilia Nord in via Veneto, si svolgerà sabato 22 aprile alle ore 16,00.
Questa la giuria: Carmine Valendino e Roberta Borgianni (Associazione Lunanera) Patrizia Portoghese (poetessa e scrittrice), Mario Balzano (poeta), Cinzia Baldazzi (critico letterario e giornalista), Sabrina Braga (insegnante), Cinzia Tani (giornalista e scrittrice, madrina della cerimonia).
L’associazione “L’Abbraccio” nasce nel 2004 con lo scopo di contribuire al benessere sociale promuovendo la cultura del volontariato e della solidarietà. Negli anni ha portato avanti numerosi progetti come il gruppo di auto-aiuto per persone che soffrono di disturbi dell’umore.
L’Associazione “ONA APRILIA ONLUS” nasce invece nel 2012 per volontà di un gruppo di professionisti operanti a vario titolo in ambito sociale con l’obiettivo di perseguire finalità di solidarietà sociale, di promozione umana e di tutela dell’integrità psicofisica delle persone, promuovendo il miglioramento della qualità della vita in tutti i campi e la valorizzazione della cultura. E’ da sempre in prima linea nella lotta contro l’amianto e nella prevenzione primaria dei danni alla salute.